Strage a Latina, guardia giurata uccide la madre e la ex compagna
Follia omicida all'alba a Latina. Roberto Zanier ha prima ucciso la madre, poi si è recato a casa dalla ex e l'ha uccisa. Ferito il figlio della donna e il nuovo compagno
LATINA - Una vera e propria strage questa mattina dove due donne sono state uccise, il figlio di una delle due è stato ferito gravemente e una terza persona in maniera lieve.
Roberto Zanier, ex guardia giurata che intorno alle 6.30 si è recato in via Idrovore, una traversa di via Piattella alla periferia del capoluogo, facendo fuoco all’interno di un’abitazione.
In pochi secondi il dramma: una donna, Elena Tudosa di 44 anni originaria della Romania, è morta, il figlio di lei di 21 anni è ferito alla testa e una terza persona – il compagno della vittima - è ferita in maniera lieve.
A rendere ancora più pesante il bilancio di questa mattina di sangue anche la morte della madre dell’uomo, Norina Londero, 68 anni, uccisa anche lei e ritrovata senza vita all’interno della casa di lui in via Rappini a Latina dalla polizia che si era recata nella sua abitazione. Secondo quanto si è appreso l'uomo avrebbe prima ucciso la madre, poi sarebbe andato a casa del nuovo compagno della sua ex per vendicarsi.
Una tragedia in cui sono ancora molti i nodi da sciogliere e i contorni da chiarire. Sul posto gli agenti della polizia e la scientifica che sta eseguendo tutti i rilievi. E' durata poco, invece, la fuga del killer. Da subito sulle sue tracce, era stato avvistato a bordo di una Renaul Kalos, la polizia lo ha fermato in tarda mattinata nella zona di Borgo Montello, fuori dalla città.
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