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Venerdì, 19 Aprile 2024
Città Lecce

"Mi picchiano perché sono nero": la mamma denuncia tutto su Facebook

E' accaduto a Lecce. Insospettita dai silenzi del piccolo, la mamma ha voluto vederci chiaro e alla fine ha ottenuto la confessione. Il ragazzino sarebbe stato aggredito in un parcheggio e nei bagni della scuola

LECCE - Una triste storia di bullismo misto a razzismo nei confronti di un undicenne di origini africane, figlio di un calciatore, colpevole solo di avere la pelle troppo scura. La vicenda è stata resa nota dalla madre del ragazzino, che con pazienza e amore è riuscita a fare breccia nel muro di silenzio dietro cui il figlio si era trincerato.

"Erano due giorni che mio figlio tornava a casa triste e io chiedevo cosa c'è? – ha scritto la donna sul suo profilo Facebook – Lui mi rispondeva puntualmente, niente mamma. Non mi sono arresa, perché conosco il mio bambino, sono riuscita a farmi dire il perché tornava a casa con gli occhi pieni di terrore. Quando l'ho saputo sono rimasta di sasso, con la sua delicata voce mi ha detto mamma, sono due giorni che quando torno a casa, un ragazzo molto più grande di me e i suoi compagni, mi riempiono di botte e di insulti perché sono nero”.

Gli episodi raccontati dal bambino risalgono alla scorsa settimana, nel parcheggio del Foro Boario di Lecce, mentre altri si sarebbero verificati nei bagni dell'istituto scolastico frequentato dall'undicenne. "Non so se la persona leggerà mai questo post, o se altri come lui lo leggeranno, vi dico solo vergognatevi”, il messaggio lanciato dalla madre.

La donna ha presentato una denuncia presso la stazione dei carabinieri di Santa Rosa, i quali hanno avviato le indagini coordinate dalla Procura per i minorenni di Lecce. Quello vissuto dal bambino non sarebbe, secondo indiscrezioni, un caso isolato e vi sarebbero stati comportamenti analoghi a danno di altri ragazzi. 

La notizia raccontata su LeccePrima

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