rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Lecce

Lecce, spari in ospedale: detenuto ruba l'arma a un agente e fugge

Ferito alla gamba un poliziotto del presidio. Altri due sono lievi. Fabio Antonio Perrone, condannato all'ergastolo, è fuggito con un'auto rubata

Un detenuto è fuggito dall’ospedale Vito Fazzi di Lecce dove era stato accompagnato da agenti della polizia penitenziaria per accertamenti. 

Si tratta di Fabio Antonio Perrone, condannato al carcere a vita per l’omicidio di Fatmir Makovic, 45enne e del tentato omicidio del figlio 16 enne, nella notte tra il 28 e il 29 marzo, a Trepuzzi.

IL FATTO - Mentre lo stavano sottoponendo a un esame nel reparto di Chirurgia endoscopica, al terzo piano, il 41enne si è impossessato di una pistola. 

Un agente di polizia penitenziaria è stato ferito ad un braccio nella colluttazione che ne è seguita; un altro è stato colpito a una gamba da uno degli almeno dodici colpi esplosi: il proiettile ha trapassato l'arto senza gravi conseguenze: la prognosi è di una trentina di giorni. 

Un altro uomo è stato raggiunto da uno dei colpi sparati all'impazzata ma solo di striscio.

LA FUGA - Una volta all'esterno dell'ospedale il detenuto ha puntato l’arma alla tempia di una donna portandole via l’auto, una Yaris di colore grigio, con la quale è fuggito a tutta velocità, investendo anche un vigilante, colpito ad un ginocchio.

In tutto il Salento è in corso una frenetica caccia all'uomo. Sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti e dalla squadra mobile, i carabinieri della compagnia di Lecce e del nucleo investigativo, insieme al procuratore aggiunto Antonio De Donno. 

FOTO E AGGIORNAMENTI SU LECCEPRIMA

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lecce, spari in ospedale: detenuto ruba l'arma a un agente e fugge

Today è in caricamento