rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Città Roma

"La vita di mio figlio non vale nemmeno 2mila euro"

Lo sfogo della madre di Matteo Armellini, l'operaio morto durante l'allestimento del palco per il concerto della Pausini, dopo il "risarcimento" dell'Inail: "Mi devono ancora spiegare cos'è successo"

ROMA - "Non vogliamo una misera offerta, ma la verità". E' lo sfogo disperato di Paola Armellini, la mamma di Matteo, il giovane operaio 32enne romano morto lo scorso 5 marzo durante l'allestimento del palco per il concerto di Laura Pausini a Reggio Calabria.

Per lui la famiglia Armellini ha ricevuto in questi giorni un assegno dall'Inail di 1.936,80 euro. E nella lettera di accompagnamento del "rimborso" non c'era nemmeno un accenno alla morte del giovane: solo la dicitura "pratica di infortunio o malattia professionale", secondo quanto raccontato dalla madre oggi al quotidiano L'Unità.

L'INAIL RISPONDE - Il direttore generale dell'Inail, Giuseppe Lucibello, ha replicato: "I 2 mila euro versati alla famiglia del ragazzo morto montando il palco per il concerto di Laura Pausini, Matteo Armellini, non sono un risarcimento, ma un anticipo dell'assegno funerario". Lucibello ha aggiunto che "la retribuzione molto bassa del ragazzo non consente di immaginare risarcimenti consistenti".

LO SFOGO DELLA MAMMA - "Vogliamo vederci chiaro, dopo mesi ci devono spiegare ancora cosa è successo", ha raccontato la signora Paola, che ha anche riferito di aver scoperto l'universo dei lavoratori precari, sfruttati e pagati con quattro soldi, indagando sulla vita professionale del figlio. Un mondo, quello dei cosiddetti "rigger" - coloro che montano le strutture dei palchi per i concerti - che balza agli "onori" delle cronache solo in caso di tragedie.

"E pensare che proprio i cantanti raccontano la vita della gente comune e invece alla fine non sanno neanche tutto ciò che ruota dietro lo showbiz live", ha detto la signora Paola amareggiata. "L'unica certezza fino ad adesso è che la vita di mio figlio non vale neanche duemila euro", ha concluso. (da RomaToday)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"La vita di mio figlio non vale nemmeno 2mila euro"

Today è in caricamento