Muore a 6 anni tra le braccia della mamma: lei era a casa grazie alle ferie donate dai colleghi
La piccola Nicole, affetta da tetraparesi spastica, aveva bisogno di assistenza continua. E' morta alla vigilia di Natale
Si è spenta il giorno della vigilia di Natale la piccola Nicole, la bimba maltata di tetraparesi spastica assisitita fino all'ultimo dalla mamma a cui, pochi giorni prima, i colleghi avevano deciso di donare le loro ferie per consentirle di restare accanto alla bambina. I funerali si svolgeranno nella chiesa di Sant'Antonio Abate di Marostica.
Le condizioni della bambina si erano aggravate lo scorso settembre, quando era stato necessario per lei il ricovero in terapia intensiva nell'ospedale di Padova. Poi Nicole era tornata a casa, anche se era sempre molto grave. La piccola aveva bisogno di essere accudita costantemente dai genitori, che però a dicembre avevano consumato tutte le ferie e i congedi lavorativi.
I colleghi della mamma di Nicole, Michela Lorenzin, 34enne dipendente della Brenta Pcm di Molvena, non ci hanno pensato due volte e hanno regalato a lei le loro ferie: dieci mesi in tutto. E' grazie al loro altruismo che Michela ha potuto stringere a sé la sua bambina prima che chiudesse gli occhi per sempre. "Molti li conosco soltanto di vista, eppure hanno saputo fare un gesto di puro altruismo, arrivando a rinunciare, per me, a un po' del tempo che invece avrebbero potuto trascorrere con le loro famiglie", aveva raccontato Michela al Corriere del Veneto.
Su Facebook il triste annuncio la mattina di Natale: "Ieri sera io e Nicole nel nostro abbraccio di arrivederci. Ti amerò per sempre, un giorno di incontreremo".
