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Venerdì, 29 Marzo 2024
CRONACA / Napoli

Fioraio suicida: il paese in lutto chiede le dimissioni del sindaco

Ad Ercolano, paese di Antonio Formicola, tante saracinesche chiuse e sit in di protesta sotto il Municipio con icittadini raccolgono firme per chiedere le dimissioni del sindaco

NAPOLI - Un paese turbato, scosso, ferito nell'anima. Ercolano non riesce a cancellare il ricordo di lunedì quando Antonio Formicola, un fiorario al quale era stata negata una concessione, è entrato negli uffici del sindaco e si è dato fuoco prima di lanciarsi nel vuoto. Subito dopo era scattata la protesta di circa trecento commercianti del posto che avevano provato ad entrare nel Comune. 

La protesta è continuata anche questa notte con circa trenta cittadini che hanno sostato davanti al Municipio per ricordare Antonio. Un gruppo di persone, inoltre, sta raccogliendo le firme per chiedere le dimissioni del sindaco. In paese, tante saracinesche chiuse per onorare la memoria del fioraio. In corso Resina, dove Formicola aveva il suo negozio, sulle porte di ingresso delle attività, i commercianti hanno appeso un manifesto con la scritta: "L'attività restera chiusa per solidarietà nei confronti del nostro amico e collega Antonio Formicola, per la sua tragica scomparsa". 

Davanti al negozio dell'uomo, invece, qualcuno ha lasciato un biglietto: "Ciao Antonio, uomo dignitoso. Il tuo gesto non rimarrà nel buio. Sei e rimani nei nostri cuori. Ciao grande uomo. Riposa in pace. Ci mancherai". 

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