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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Funghi velenosi a cena: intera famiglia sterminata

Salgono a tre le persone morte per aver mangiato funghi velenosi durante una cena a Cascina (Pisa). E' deceduta Luisa Trombetta: morti anche la figlia e il marito

CASCINA (PISA) - Padre, madre e figlia morti per aver mangiato funghi velenosi.

Non ce l'ha fatta Luisa Trombetta, 59 anni, madre di Simonetta e moglie di Lino Di Ruscio, 65: salgono così a tre i morti per intossicazione da funghi, dopo la cena, a casa dei genitori di Simonetta, di mercoledì scorso a Cascina (Pisa).

I tre decessi sono avvenuti dopo un disperato ricovero all'ospedale di Pisa. A Luisa Trombetta era stato trapiantato un fegato, ma le sue condizioni sono sempre rimaste gravissime.

AMANITA PHALLOIDES: IL FUNGO KILLER - Da una prima ricostruzione, era stata Simonetta a raccogliere i funghi, durante una passeggiata in un boschetto vicino casa. Al suo cesto aveva aggiunto, senza avvedersene, delle "amanite phalloides", (vedi foto), che poi sono stati fritte, a cena, a casa dei suoi genitori, di 58 e 65 anni. Già in serata tutti avevano accusato forti dolori all'addome e conati di vomito. Solo giovedì mattina, la decisione di andare al Pronto Soccorso.

Immediato il ricovero per sintomi da avvelenamento. L'unica speranza di salvare la donna, e i suoi genitori, passa per il trapianto di fegato. Scatta la segnalazione su scala nazionale. Il primo organo arriva domenica, un'ora dopo il decesso di Simonetta. L'altra notte, l'intervento su suo padre, ma è stato tardi anche per lui. Adesso non ce l'ha fatta neanche la madre di Simonetta che fino a ieri lottava tra la vita e la morte.

Un fungaiolo non esperto potrebbe confondere, soprattutto negli stadi iniziali della crescita, l'amanita phalloides (fungo velenoso e mortale) con l'amanita caesarea (fungo di ottima commestibilità, vedi foto sotto). (da PisaToday)


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