rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
CRONACA / Napoli

Torna da lavoro all'alba, si schianta a cento metri da casa: morto 18enne

Il ragazzo ha perso il controllo della sua Smart e si è schiantato contro quattro cassonetti a centro metri da casa sua. E' morto durante la corsa in ospedale

NAPOLI - Tornava a casa dopo una notte di lavoro. Aveva finito il suo turno in un bar di Arzano alle quattro di mattina. Quindi, si era messo in macchina e si era diretto verso casa. Verso le quattro e trenta, a cento metri dall'abitazione - in via Ianfolla a Napoli - il dramma.

Emanuele Musella, soli diciotto anni, perde il controllo della sua Smart. L'auto si schianta contro quattro cassonetti posizionati sul ciglio del marciapiede, poi finisce la propria corsa contro il muro. 

Immediato l'intervento del 118 e il trasporto in ospedale, ma per Emauele non c'è nulla da fare: muore durante la disperata corsa verso il pronto soccorso del Cardarelli. 

Secondo quanto emerso dai primi rilievi, il 18enne, non avrebbe avuto la cintura allacciata. Forse a causa di un colpo di sonno - anche se la dinamica è tutta da accertare - il ragazzo ha perso il controllo della vettura e si è schiantato sul muro, nonostante una lunga frenata i cui segni sono visibili sull'asfalto. Non si esclude che la vittima viaggiasse a velocità sostenuta. (da NapoliToday)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torna da lavoro all'alba, si schianta a cento metri da casa: morto 18enne

Today è in caricamento