Bergamo, Giuseppe muore a 30 anni dopo la partita di calcetto
Un infarto non gli ha lasciato scampo. Giuseppe Bonura aveva terminato la classica partita di calcetto con gli amici. Si è sentito male all'improvviso. Non aveva mai avuto problemi fisici
E' morto per un infarto mentre stava tornando a casa a Cologno al Serio, in provincia di Bergamo. Giuseppe Bonura, 30 anni, aveva terminato la classica partita di calcetto con gli amici. Si è sentito male all'improvviso.
I medici giunti sul posto hanno tentato a lungo di rianimarlo, purtroppo invano. Il giovane, originario del quartiere Villaggio degli Sposi di Bergamo (dove vive la sua famiglia) si era da poco trasferito in via Oriana Fallaci 9 a Cologno, paese della sua compagna.
Familiari, amici della squadra di calcetto a cinque «Bergamo Vikings» e conoscenti sono sotto shock. All'Eco di Bergamo la compagna Jessica rilascia poche affrante parole: "Era una persona veramente troppo buona e gentile".
Non aveva mai avuto problemi fisici e aveva sempre superato le visite mediche per l’idoneità agonistica al calcio.