Muore durante un amplesso: addio a Zanza, il re dei "vitelloni" di Rimini
Maurizio Zanfanti è stato stroncato da un malore mentre si era appartato con una 23enne
E' morto Maurizio Zanfanti, al secolo Zanza: era il re dei "vitelloni" romagnoli, noto in tutto il mondo per le sue conquiste amorose sulla Riviera.
Secondo le prime indiscrezioni, riportate da Tommaso Torri su RiminiToday, Zanfanti si era appartato con una 23enne dell'est Europa per un rapporto sessuale in via Pradella, dove possedeva un terreno agricolo, quando improvvisamente ha avuto un malore. A dare l'allarme è stata la ragazza, che ha chiamato al cellulare un amico comune, il quale a sua volta ha avvertito il 118. I sanitari però non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Zanza, leggenda della Riviera
La fama di latin lover di Zanfanti (che raccontava di aver avuto rapporti con migliaia di turiste) inizia a circolare negli anni Settanta, quando la Riviera pullulava di bellezze straniere e locali, come il Blow Up, dove appunto "Zanza" lavorara come buttadentro. Il suo nome divenne talmente celebre che la Bild gli dedicò un articolo.