rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Città Napoli

Napoli, bimba muore dopo trapianto di cuore: indagati tre medici

Irene, tre anni, a maggio aveva subito un trapianto di cuore, ma dopo non ce l'ha fatta. Arriva però l'avviso di garanzia ai sanitari: l'ipotesi è di l'omicidio colposo

NAPOLI - Tre medici sono indagati per la morte della piccola Irene, la bimba di tre anni che a maggio aveva subito un trapianto di cuore. L'avviso di garanzia arrivato ai sanitari ipotizza il reato l'omicidio colposo.

I tre sono il  pediatra che aveva in cura la bambina e i due medici dell'ospedale Monaldi di Napoli, che la visitarono quando i genitori, preoccupati per la febbre che non passava, decisero di portarla in ospedale. Uno dei medici indagati, Guido Oppido, ha già reagito: "È ingiusto attribuirmi la morte di Irene".

LA STORIA DELLA PICCOLA - Irene aveva tre anni e un cuore nuovo che le era stato trapiantato dai dottori Caianiello e Petraio in un delicatissimo intervento, reso possibile attraverso le numerose gare di solidarietà portate avanti dalla sua famiglia. A causa di un virus il suo primo cuore si era dilatato, da lì la necessità di un trapianto. Nata in uno dei lotti di Scampia, la bimba aveva due genitori giovanissimi, entrambi 18enni, in gravi difficoltà economiche. (NapoliToday)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Napoli, bimba muore dopo trapianto di cuore: indagati tre medici

Today è in caricamento