Nuotatrice 14enne ingerisce bicarbonato di sodio: è in coma
Le condizioni della giovane sono molto gravi: troppo alte le dosi assunte forse per migliorare le prestazioni agonistiche
SIRACUSA - Venti cucchiaini di bicarbonato di sodio, citrosodina e un farmaco antinfiammatorio: un mix di sostanze che avrebbe provocato uno scompenso nell'organismo di una nuotatrice di appena 14 anni, originaria di Roma. La ragazza, che si trovava a Siracusa per una settimana di allenamenti con la sua squadra, è ricoverata nel reparto di rianimazione dell'ospedale siciliano Umberto I dallo scorso sabato.
La giovane atleta, dopo l'alterazione dei livelli di sodio e potassio e l'edema cerebrale sopraggiunto, ha subìto un intervento chirurgico e, secondo quanto riferiscono i sanitari, le sue condizioni sono al momento molto gravi. Sembra che ingerire bicarbonato di sodio sia una pratica usata dagli atleti per abbassare la produzione di acido lattico e fornire una migliore resa nella prestazione.
La ragazza, con le compagne e due accompagnatori, era giunta in città ad inizio di settimana e il rientro era previsto per lunedì scorso. La Procura della Repubblica si sta occupando della vicenda. Anche altre ragazze della squadra avrebbero ingerito bicarbonato, ma in dosi minori. (da RomaToday)