Inseguito in strada e ucciso nel bar con tre colpi alla testa
Ancora un omicidio a Napoli. La vittima è da annoverare nella faida in corso a Scampia tra il clan degli scissionisti e quello dei 'girati'.
NAPOLI. Ieri sera, ancora un omicidio. Stavolta a Secondigliano. Secondo le prime informazioni, la vittima, Ciro Esposito, è stato ucciso in via Monte Tifata, Rione Berlingieri.
L'uomo, 48 anni, è stato ucciso nel corso di una sparatoria avvenuta all'interno del bar Mary. Esposito è stato raggiunto da cinque colpi, tre alla testa.
LE INDAGINI - Sembra che si sia proprio di fronte a uno dei tanti omicidi della cosiddetta faida di Scampia: lotta senza fine tra il clan degli scissionisti e quello dei 'girati', vale a dire i Vanella Grassi.
Secondo i primi accertamenti degli investigatori della Squadra mobile della Questura, Esposito ha dei precedenti, per ricettazione e per associazione a delinquere. Non risulterebbe, almeno in questa prima fase, uomo di spicco di un clan.
L'OMICIDIO. E' stato, però ucciso, con una vera e propria esecuzione. La scena del crimine racconta questo: Esposito è stato inseguito, in strada. Poi, nel tentativo di salvarsi, si è rifugiato nel bar Mary, al numero 43 di via Monte Tifata. E' lì che è stato raggiunto da ben cinque colpi di arma da fuoco; tre lo hanno colpito alla testa. (da Napoli Today)