Monasterace, omicidio Mary Cirillo: uccide la moglie e scappa
Dopo l'omicidio, l'uomo si è reso irreperibile ed è ricercato dai carabinieri. Il delitto sarebbe stato compiuto al culmine di una lite nella casa dove la vittima viveva con il marito e i quattro figli
MONASTERACE (REGGIO CALABRIA) - Mary Cirillo, 31 anni e quattro figli, è stata assassinata in casa a Monasterace, in provincia di Reggio Calabria, ieri pomeriggio dal marito, Giuseppe Pilato, di 32, con un colpo di pistola alla testa all’altezza della tempia.
Il corpo della donna è stato trovato dalla figlia di dieci anni, la più grande, al rientro a casa. Gli altri tre figli hanno otto, cinque e due anni. I vicini hanno sentito prima le urla della donna e poi il rumore dello sparo. La tragedia sarebbe nata a causa di una lite per la separazione: lei voleva andarsene ed era convinta a lasciarlo, mentre lui cercava di convincerla a restare. Dopo aver ucciso la moglie, l’uomo si è allontanato in auto per sfuggire alla caccia dei carabinieri di Roccella Jonica, coordinati da Gruppo di Locri.
La vettura è stata poi ri trovata a Guardavalle Marina, vicino alla stazione ferroviaria. L’auto è stata abbandonata lungo la Strada statale 106 Jonica con le chiavi inserite: all’interno dell’abitacolo c’era il portafoglio con bancomat e carte di credito.
Marito e moglie lavoravano entrambi in un negozio di giocattoli di proprietà della coppia, il Megatoys. Il primo gennaio del 2013 l'esercizio fu gravemente danneggiato da un incendio divampato per cause accidentali, ma dopo pochi mesi l'attività era ripartita.
