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Giovedì, 28 Marzo 2024
OMICIDI / Palermo

Palermo, ragazza uccisa a coltellate: l'assassino confessa

Samuele Caruso ha ammesso le proprie colpe: ha ferito a coltellate l'ex fidanzata e ha ucciso la sorella Carmela Petrucci, 17 anni. Il ricordo commosso al liceo frequentato dalle due sorelle: "Studentessa modello, ti ricorderemo sempre così"

PALERMO - La confessione è arrivata dopo tre ore di interrogatorio in questura. Samuele Caruso, 23 anni, è crollato ammettendo l'aggressione che ha portato al delitto della 17enne Carmela Petrucci, sorella della sua ex fidanzata. Caruso avrebbe detto di aver agito in preda ad un raptus: non si sarebbe mai rassegnato alla fine della storia con l'ex fidanzata Lucia e l'avrebbe perseguitata per settimane, fino al tragico epilogo di ieri.

Carmela, 17 anni, ha cercato di intervenire per calmare gli animi tra i due, ha difeso la sorella dall'aggressione del ragazzo e ha avuto la peggio, ferita a morte dal coltello impugnato dal 23enne proprio sotto casa. Caruso ha poi cercato di fuggire, ma è stato preso alla stazione di Bagheria e portato in questura. Ora il pm chiederà al gip la convalida del fermo e la misura della custodia cautelare in carcere.

Ragazza uccisa a Palermo: il dolore di amici e parenti | TmNewsInfophoto



MIGLIORANO LE CONDIZIONI DI LUCIA - Sono definite "stabili" dai medici dell'Ospedale Cervello di Palermo le condizioni di Lucia. La 18enne ha subìto una serie di interventi chirurgici per chiudere le ferite, in particolare nella parte lombare destra, provocate dalle coltellate che non hanno fortunatamente compromesso organi vitali. Si erano temute anche conseguenze motorie, ma alla fine sono state escluse. E da stamane Lucia, che non è mai stata ritenuta in pericolo di vita, non è più intubata, sebbene resti ricoverata in via precauzionale nel reparto di Rianimazione e la prognosi resti riservata.

Omicidio a Palermo: due sorelle accoltellate | Foto Campolo PalermoToday



L'ADDIO DEL LICEO A CARMELA - "Ciao, Carmela. Ti ricorderemo sempre così. I tuoi compagni e docenti dell'Umberto" (vedi foto sotto). La scritta, con accanto una foto di Carmela sorridente in riva al mare, campeggia sul sito del Liceo classico Umberto I di Palermo, dove le due sorelle frequentavano la terza L, la stessa classe, perché Carmela, di un anno più piccola di Lucia, era andata a scuola ad appena cinque anni.

C'è poca voglia di parlare, questa mattina, al liceo palermitano. I ragazzi entrano in silenzio, qualcuno piange. "Preferiamo non parlare, non oggi" dice un ragazzo voltando le spalle. "Non fate fotografie", chiede un altro. "E' un evento che lascia tutti sconvolti e senza parole - dice uno dei genitori di una compagna di Carmela e Lucia, Fabio Fiorentino -. Carmela era una ragazza dolce, una ragazza, un fiore, come la maggior parte delle giovani della sua età". Fra gli alunni e i genitori stamattina c'era anche il Preside dell'Istituto Vito Lo Scrudato: "Carmela, come anche Lucia, - dice - erano due alunne modello. Andavano bene a scuola e recentemente avevano anche vinto un soggiorno-studio in Inghilterra all'università di Brighton. Erano tornate da pochi giorni". Ci viene concesso di entrare in classe, dentro quella III L che da oggi in poi non sarà più la stessa. Una classe come le altre: piccola, con i banchi molto vicini tra loro per contenere i 30 alunni. Sul banco di Carmela i compagni hanno posato tre fiori, tre rose, una rosa, l'altra gialla e la terza bianca.

IL RICORDO DI CARMELA AL LICEO: GUARDA LE FOTO

L'AUTOPSIA - Oggi pomeriggio verrà eseguita all'Istituto di Medicina legale del Policlinico l'autopsia sul cadavere di Carmela. Le condizioni di Lucia, intanto, sono comunque migliorate. E' stata proprio Lucia a indicare agli investigatori il nome dell'assassino arrestato dopo poche ore. Caruso, invece, è rinchiuso nel carcere Ucciardone in attesa dell'udienza di convalida del gip di Palermo. Oggi pomeriggio il coordinamento antiviolenza ha organizzato alle ore 17 un presidio in piazza Castelnuovo, davanti al Teatro Politeama. Lunedì sera i compagni di Lucia e tutti gli studenti dell'Umberto I hanno organizzato una fiaccolata per ricordare le due sorelle. (da PalermoToday)

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