Pugile di 19 anni ucciso in un agguato
Il giovane, colpito da diversi colpi di pistola, è stato aggredito da due motociclisti in una piazza nel centro di Grottaglie (Taranto). Si indaga per risalire ai responsabili e per stabilire il movente
GROTTAGLIE (TARANTO) - Alessio Marinelli, 19 anni, è morto questa mattina in ospedale dopo essere stato ferito con alcuni colpi di pistola in un agguato a Grottaglie, in provincia di Taranto.
Il ragazzo, pugile della polisportiva "Vivere solidale", era stato portato d'urgenza in ambulanza all'ospedale di Taranto e sottoposto a un intervento chirurgico.
LA DINAMICA DELL'AGGUATO - Marinelli sarebbe stato avvicinato da due giovani in sella a una moto, uno dei quali gli ha sparato contro. Diversi testimoni hanno assistito all'agguato: i killer, che hanno utilizzato una pistola di piccolo calibro, hanno compiuto l'agguato in una piazza affollata di gente. La scena è stata anche ripresa dalle telecamere di sorveglianza di un bar.
CRIVELLATO DI COLPI - Diversi i proiettili sparati dai sicari: il giovane pugile è rimasto ferito alla testa, ad un braccio, all'addome e alla gamba sinistra, e i colpi hanno raggiunto anche l'arteria femorale. Particolarmente gravi sono risultate le ferite all'addome e a una coscia.
Indagini sono state avviate dagli agenti del locale Commissariato per risalire al responsabile e per stabilire il movente. Nel novembre del 2011 Marinelli aveva vinto il titolo nella categoria dei massimi leggeri (81 kg) alle finali dei campionati italiani Youth (under 18) di pugilato che si svolsero a Grosseto.
