Catania, rifiuta l'ex: uccisa a coltellate in macchina
La donna, trent'anni, era stata trovata morta domenica sera nella sua auto. Fermato l'ex fidanzato, che ha confessato: l'ha uccisa perché non voleva tornare con lui
CATANIA - Aveva portato un coltello con sé. Voleva mettere la parole fine su quella storia che lei, la trentenne Veronica Valenti, non aveva intenzione di riprendere. Così quando la vittima gli ha detto "no", ancora una volta, ha estratto l'arma e l'ha colpita numerose volte, fino ad ucciderla.
Un senegalese di ventisette anni è stato arrestato perché accusato di aver ammazzato, domenica sera a Catania, la sua ex fidanzata. Sarebbe stato lui stesso, dopo il fermo, a confessare l'omicidio, spiegando di avere ucciso la trentenne dopo il suo rifiuto. Dalla sua ricostruzione sarebbe emersa anche la premeditazione del delitto: il senegalese, infatti, si sarebbe presentato all'appuntamento con la giovane con un coltello: lo stesso usato per l'omicidio.
La vittima era stata trovata morta domenica sera, con il volto riverso sul volante di una Peugeot 106 nera, al civico 51 di via Tezzano. Alla squadra mobile alcuni abitanti della zona avevano raccontato di una violenta lite e di un uomo, verosimilmente un africano, che si era allontanato dal luogo del delitto. Gli agenti avevano trovato il coltello e due ciabatte, una dentro l'auto e una vicino la vettura e la loro presenza aveva convinto i militari che l'autore del delitto abitasse nelle immediate vicinanze. (da CataniaToday)
