VASTO (CHIETI) - L'orrore si è materializzato tra le mura domestiche: una bambina molestata dal padre e costretta a compiere atti di autoerotismo in sua presenza. L'uomo, 36 anni di Vasto, sposato e padre di altri due figli, è stato arrestato per molestie sessuali ed è accusato di pedofilia.

La bambina ha trovato il coraggio di confessare a una psicologa, nel corso di diversi incontri, l'agghiacciante esperienza e le "attenzioni particolari" che il padre aveva nei suoi confronti. A causa di problemi pregressi esistenti all'interno del nucleo familiare, il Tribunale dei Minori dell'Aquila lo scorso mese di ottobre aveva deciso di affidare i figli del 36enne a una struttura di assistenza.

Dopo l'incontro con la psicologa è scattata la segnalazione agli organi giudiziari che hanno avviato una serie di indagini culminate in un'ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip del Tribunale di Vasto, Annarosa Capuozzo, su richiesta del pubblico ministero Giancarlo Ciani.

L'uomo ora è rinchiuso nel carcere di Vasto. Il suo legale ha già presentato una richiesta di scarcerazione al riesame. (da ChietiToday)