Strangola la compagna e si costituisce: "Polizia, venite"
Omicidio a Palermo in via Lombardo, nei pressi della stazione Notarbartolo. La vittima è Elvira Bruno, 52 anni
"Ho ucciso la mia compagna dopo una lite, venite". Femminicidio a Palermo, dove un uomo, un cittadino tunisino, ha ucciso strangolandola la compagna e subito dopo ha chiamato la polizia per costituirsi. La vittima è una palermitana, Elvira Bruno di 52 anni, madre di due figlie. L'omicidio è avvenuto nell'abitazione dei due in via Antonino Pecoraro Lombardo a due passi dalla stazione Notarbartolo.
Omicidio a Palermo: uccisa Elvira Bruno
Moncef Naili, di 53 anni, si è subito costituito agli agenti delle volanti che sono intervenute. I sanitari hanno provato a rianimare la donna ma non c'è stato nulla da fare. L'uomo ora si trova negli uffici della Squadra mobile.
L'uomo vive da diversi anni a Palermo dove fa il cuoco. Ha avvertito il 113 di avere ucciso la compagna. "Abbiamo litigato e l'ho strangolata", ha detto prima di consegnarsi alla polizia facendosi trovare sul posto. Sul luogo dell'omicidio gli agenti della Squadra Mobile e i carabinieri. Presente anche il procuratore aggiunto Anna Maria Picozzi.