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Venerdì, 29 Marzo 2024
Città Torino

Perde la voce dopo 9 anni in un call center: aperta un'inchiesta

Il caso è stato segnalato dall'ospedale Molinette di Torino: la Procura indaga per capire se si tratta di un caso di malattia professionale

TORINO - Gli operatori dei centri chiamate - meglio noti con il termine inglese 'call center' - sono spesso alle prese con ritmi di lavoro stressanti, cuffie e microfoni infuocati, orari proibitivi. Tutto per proporre offerte e promozioni di ogni genere, convincendo più persone possibili ad accettare, e guadagnare così pochi euro all'ora, magari per pagarsi gli studi oppure perché il mercato del lavoro, anche se si può vantare un titolo di laurea, non offre niente di meglio.

La storia che viene da Torino, se effettivamente confermata, ci restituisce il senso di una situazione per certi versi drammatica: una donna di 41 anni, dopo nove anni di lavoro in un call center, è stata colpita da "disfonia", fino ad arrivare all'esaurimento totale della voce.

Il caso è stato segnalato alla procura del capoluogo piemontese dai medici dell'ospedale Molinette, dove la donna è stata ricoverata in seguito al disturbo.

Il pubblico ministero Raffaele Guariniello ha aperto un fascicolo a carico di ignoti allo scopo di capire se si tratti di un caso di malattia professionale. (da TorinoToday)
 

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