Asilo da incubo, maestra arrestata per maltrattamenti
Una maestra di un asilo della provincia di Perugia arrestata dai carabinieri: è ai domiciliari con l'accusa di maltrattamenti nei confronti di due bambine di nemmeno due anni
Una maestra di un asilo della provincia di Perugia è stata arrestata dai carabinieri. Secondo quanto riportato dai quotidiani locali, la donna è ai domiciliari con l'accusa di maltrattamenti nei confronti di due bambine. A suo carico è stata eseguita una ordinanza di custodia cautelare disposta dal gip di Spoleto al termine di approfondite indagini dei militari dell'Arma.
In base alle notizie per ora disponibili, tutto sarebbe partito dalla segnalazione al sindaco di alcune dipendenti di una cooperativa che opera nell'asilo. E il sindaco si è subito rivolto ai carabinieri.
Maestra d'asilo arrestata per maltrattamenti a due bambine
Le bambine - secondo quanto riportano i media locali - sarebbero state strattonate, maltrattate, costrette a ingoiare il cibo contro la loro volontà. Il cibo veniva spinto a forza dentro la bocca per costringerle a mangiare. Lo spauracchio era quello di mandarle "in punizione al bagno e lasciate lì da sole", se non ubbidivano. Nel corso delle indagini sono state anche installate delle telecamere nascoste nella struttura, che avrebbero ripreso i maltrattamenti. In particolare la donna è accusata di almeno cinque episodi avvenuti nell’ottobre scorso ai danni, soprattutto, di due bimbe molto piccole, di appena un anno e mezzo.