rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Città Frosinone

Pesce con due teste e tre occhi: la "pesca shock" di un gruppo di amici

Pesce deforme nel fiume Liri, scatta l'allarme nel cassinate (Frosinone). L'esemplare con due teste è stato 'agganciato' all'amo da un gruppo di giovani che stavano pescando tra Esperia e Pontecorvo

Pesci deformi e fiumi inquinati: questa la situazione dei corsi d'acqua nel cassinate, in provincia di Frosinone. Domenica pomeriggio - scrive FrosinoneToday - una coltre bianca ha letteralmente coperto il fiume Rapido mentre il fiume Liri, nella zona di Esperia, offre ospitalità ad esemplari di acqua dolce con due teste, tre occhi e tante altre mostruosità. Siamo nella zona compresa tra Pontecorvo e Baida: qui un gruppo di amici appassionati di pesca si è ritrovato ad agganciare all'amo un pesce malato, deforme, inguardabile. Scioccante il racconto dei giovani pescatori che si sono ritrovati, loro malgrado, a fare l'incredibile scoperta: "Non appena abbiamo visto la malformazione che affliggeva il pesce, abbiamo scattato istintivamente delle foto e poi abbiamo rigettato il pesce in acqua". Non hanno voluto togliere la vita ad un simile esemplare ma in questo modo non si potrà capire cosa possa aver causato una simile metamoforsi.

Pesci "alieni", due pericolose specie nel Mediterraneo: come riconoscerle

La foto, pubblicata sui social, è divenuta virale ed ha aperto un grande dibattito sullo stato di inquinamento dei fiumi del cassinate. Il primo ad intervenire sulla questione è stato l'assessore all'ambiente del comune di Pontecorvo, Nadia Belli, che ha annunciato controlli specifici ed a tappeto, anche se individuare un punto esatto resta cosa difficile: nel fiume Liri confluisce l'ancor più tristemente noto fiume Sacco. "Nel vedere la foto postata sui social sono rimasta senza parole e per questo ho deciso di avviare i controlli - ha spiegato Nadia Belli -. E' stato nostro dovere attivarci per garantire a tutti la salute e il rispetto dell'ambiente.  Per questo - ha spiegato l'assessore Belli - personalmente ho attivato la squadra di emergenza di Arpa Lazio per far eseguire loro un prelievo di acqua al fine di verificare eventuali forme di inquinamento che ci sono nella zona".

Anche il fiume Rapido, tra Sant'Elia e Cassino, non gode di ottima salute e nella giornata di domenica in molti si sono ritrovati ad immortalare la coltre bianca che per ore ha ricoperto il corso d'acqua.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pesce con due teste e tre occhi: la "pesca shock" di un gruppo di amici

Today è in caricamento