Sequestrato in aeroporto l'uovo di un gigantesco uccello preistorico
I doganieri lo hanno scoperto durante un controllo. Il valore del reperto è di circa 100mila dollari
BERGAMO - Chi lavora alla dogana di un aeroporto è abituato a vedere e a sequestrare di tutto. Ma i funzionari dell'Agenzia delle dogane dello scalo di Orio al Serio mai avrebbero immaginato di trovarsi davanti un uovo di un uccello preistorico.
Si tratta del leggendario Aepyornis Maximus, il cosiddetto "uccello elefante", alto tre metri per mezza tonnellata di peso vissuto in Madagascar nell'era del Pleistocene. Il valore del gigantesco uovo - 75 centimetri di diametro e lungo mezzo metro - ritrovato dai doganieri è di 100mila dollari. Anche se ricomposto, è stato giudicato di grande valore scientifico e museologico.
Un quarantancinquenne disoccupato di Arezza aveva provato a spedirlo a Los Angeles, facendolo passare come dono di nozze di poco valore. L'uomo ora è indagato per contrabbando rischia una pena da uno a quattro anni di carcere o una multa fino a 5.165 euro. "Era un regalo di nozze ricevuto in Madagascar, una riproduzione artigianale. Io, mia moglie e i nostri bambini non abbiamo di che vivere, così a malincuore abbiamo deciso di spedirlo a un conoscente", ha spiegato l'uomo, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera. (MilanoToday)
