Sequestrato il porto turistico di Fiumicino: 7 indagati
Secondo l'accusa, l'opera pubblica è stata realizzata con carenze tali da metterne a rischio e la sicurezza. Sette indagati tra cui l'imprenditore Francesco Bellavista Caltagirone
ROMA - Gli uomini della Guardia di finanza di Roma hanno sequestrato l'area del nuovo porto turistico di Fiumicino su disposizione della Procura di Civitavecchia.
All'origine del provvedimento vi sarebbero carenze strutturali e problemi di stabilità e sicurezza. Contestualmente sono stati notificati sette avvisi di garanzia: l'accusa ipotizzata dagli inquirenti è frode nelle pubbliche forniture.
Tra loro figura anche il costruttore Francesco Bellavista Caltagirone, titolare del gruppo Acqua Pia Antica Marcia. Le opere realizzate in quello che è destinato a diventare uno dei porti turistici più importanti del mar Mediterraneo, con un costo stimato di circa 400 milioni di euro, interessano un'area di oltre un ettaro. (da RomaToday)