Sparatoria a Napoli: ferisce l'ex moglie e il nuovo compagno
L'uomo è stato convinto dalla polizia a costituirsi ed è stato arrestato. Nel 1993 aveva ucciso la prima moglie ed era finito in carcere
Un uomo ha aperto il fuoco in mezzo alla folla al Centro Direzionale di Napoli, ferendo l'ex moglie e il suo attuale compagno. La sparatoria è avvenuta intorno alle 14, all'esterno della stazione della Circumvesuviana, in un orario in cui la zona era particolarmente popolata.
La polizia ha arrestato Giuseppe Antonucci, 54enne di Casalnuovo. Gli agenti lo hanno prima raggiunto al telefono e poi lo hanno convinto a costituirsi. Secondo quanto si apprende, l'uomo aveva già ucciso in passato. La vittima in quel caso fu la prima moglie, Loredana Esposito, assassinata il 25 gennaio del 1991. L'omicidio avvenne nel Rione Luzzatti, e Antonucci fu condannato a venti anni di carcere nel 1993. Nell'episodio, al culmine di una lite, l'uomo ferì anche cognato e suocera. L'uomo fu quindi scarcerato nel 2003, al termine di una pena trascorsa tra il carcere e l'ospedale psichiatrico giudiziario in quanto gli fu riconosciuta la seminfermità mentale. Antonucci ha avuto una figlia dalla prima moglie e due dalla seconda.
Antonucci avrebbe inseguito la coppia per un centinaio di metri, aprendo il fuoco mentre i due stavano per entrare nella stazione ferroviaria della Circumvesuviana. Secondo quanto si apprende, la donna sarebbe stata colpita alla testa e l'uomo al petto.
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