Crolla balconcino, trentenne muore in una sala ricevimenti dopo una caduta di tre metri
L'operaio stava compiendo alcuni lavori edili nella sala ricevimenti "villa Marchesi" tra Campi Salentina e Novoli, in provincia di Lecce. Stefano Vetrugno aveva 32 anni ed era originario di Carmiano
Tragedia sul lavoro in Salento dove un operaio è morto precipitando nel vuoto per oltre tre metri mentre svolgeva lavori edili in una sala ricevimenti.
L'incidente secondo quanto riporta Lecce Prima è avvenuto a 'Villa Marchesi', sulla strada provinciale che collega Campi Salentina a Novoli. La vittima é Stefano Vetrugno, operaio edile di 32 anni, di Carmiano, sempre in provincia di Lecce.
Sembra che a provocare la caduta sia stato il crollo improvviso di un balconcino in pietra leccese a cui stava lavorando. Vani i soccorsi dei sanitari del 118. Sul posto, oltre ai sanitari, anche i carabinieri della stazione locale assieme agli ispettori dello Spesal, il servizio di prevenzione e sicurezza sui posti di lavoro: dovranno verificare che tutte le condizioni di sicurezza fossero state rispettate.
Tragico incidente sul lavoro: muore operaio di 32 anni
A nulla sono valsi i tentativi, da parte degli operatori del 118, di tenerlo in vita: a causa delle lesioni riportate durante la caduta, il 32enne non ce l’ha fatta.
Da una prima ricostruzione, ancora frammentaria e provvisoria, sembrerebbe che il 32enne stesse eseguendo dei lavori di pulizia di uno dei capitelli in pietra leccese presenti nella struttura. È probabile che alcune parti in pietra siano cedute, provocando la caduta violenta della vittima. Si tratta di una circostanza ora al vaglio degli inquirenti.