Lascia un biglietto e si uccide: l'ennesimo dramma della crisi
Un imprenditore di 65 anni è stato trovato morto nella sua azienda a Santa Croce sull'Arno, nel pisano
PISA - Sul tavolo ha lasciato un biglietto in cui chiede scusa ai familiari e spiega che le ragioni del suo gesto estremo sono dovute ai problemi economici della sua impresa, una ditta di prodotti chimici che lavora per le numerose aziende conciarie della zona.
L'ennesimo dramma della crisi economica si consuma in provincia di Pisa, a Santa Croce sull'Arno, dove Andrea Mancini, un imprenditore di 65 anni si è suicidato nella sua azienda, la Ader, che ha sede nella capitale del distretto del cuoio più importante della Toscana.
Il corpo ormai privo di vita dell'uomo sarebbe stato ritrovato stamani da alcuni suoi dipendenti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che indagano sulla vicenda, e i sanitari del 118. (da PisaToday)