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Giovedì, 28 Marzo 2024
Città Bergamo

Le suore di clausura firmano il referendum anti casta

Le religiose del monastero "Matris Domini" di Bergamo hanno sottoscritto la petizione per tagliare gli stipendi dei parlamentari

BERGAMO - Quello contro le indennità dei parlamentari è un referendum - proposto dall'Unione Popolare - del quale hanno forse parlato pochi organi di stampa in questo ultimo periodo. L'iniziativa anti casta non è per questo sfuggita alle monache di clausura del monastero "Matris Domini" di Bergamo che hanno voluto firmare la petizione per tagliare gli stipendi dei parlamentari italiani.

Nei giorni scorsi una delle religiose del monastero ha telefonato al Comune chiedendo ai funzionari di poter ricevere i moduli per sostenere la petizione.

Da palazzo Frizzoni, sede del Comune di Bergamo, non hanno fatto attendere le suore: un funzionario si è infatti subito recato al monastero di via Locatelli, in centro a Bergamo, e ha consegnato alle religiose la documentazione per poter sottoscrivere la petizione.

L'iniziativa contro gli stipendi di senatori e deputati ha dunque raggiunto e superato anche le mura del monastero "Matris Domini": la documentazione compilata dalle religiose è stata poi riportata in municipio dallo stesso funzionario. Dall'altra parte della grata, le suore hanno spiegato alla testata online Bergamonews.it: "Non vogliamo clamori, ci siamo informate, abbiamo discusso tra noi, valutato il da farsi e così abbiamo aderito a questa raccolta firme per i prossimi referendum".
 

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