Continuano i controlli della polizia municipale di Roma sulle strade consolari, ma anche nel centro storico e Vaticano. Roma infatti è colma di turisti e qualcuno indisciplinato. Dopo l'uomo che mercoledì mattina si è fatto un tuffo nudo nella Fontana di Trevi, un altro, vestito, nella Barcaccia, o la ragazze a cavallo dei leoni di piazza del Popolo, a Pasqua è toccato a due turisti della Danimarca che si ristoravano con un pediluvio in Piazza Venezia: lo racconta RomaToday.

Seduti sul bordo della "Fontana dei Due Mari", sul lato destro del Vittoriano, con i piedi immersi nell'acqua fino alle ginocchia. Alla richiesta dei documenti i due, una donna di circa 60 anni e un giovane di 17, dalla Danimarca, sono rimasti sorpresi convinti che un "pediluvio" fosse permesso. Dopo le necessarie formalità di rito, sono a loro stati contestati due verbali, ciascuno di 450 euro, ai sensi del regolamento di polizia urbana. La donna, molto contrariata dalla salata sanzione, ha detto che presenterà una protesta presso l'Ambasciata del suo Paese.

Durante questo fine settimana di Pasqua, il Comando generale della polizia di Roma Capitale ha invitato infatti tutti i gruppi territoriali "a prestare particolare inoltre attenzione sia alla circolazione veicolare, prevista in intensificazione sulle via consolari soprattutto in occasione dell gite fuori porta, sia all'osservazione del grande flusso pedonale di turisti in centro, sia per assistere eventuali necessità che per contrastare le illegalità vicino ai maggiori monumenti: Colosseo, Piazza di Spagna, Fontana di Trevi e nell'area vaticana".

Ieri e oggi le pattuglie hanno controllato via Cristoforo Colombo fino al mare anche con dispositivi autovelox, mentre da sabato i gruppi Trevi e Gssu hanno pattugliato un affollatissimo centro storico, effettuando centinaia di sequestri di pezzi tra borse, cappelli, stick per selfie, e altro, tutto posta in vendita abusivamente