Napoli, uomo armato a scuola: "Ha puntato la pistola contro i genitori"

NAPOLI - Ancora una volta nei bagni di una scuola. Ancora una volta con la stessa scusa. Momenti di paura all'istituto "Alda Negri" di Napoli, dove un uomo di sessantaquattro anni si è presentato armato di una pistola e si è nascosto in una delle toilette della scuola. 

Secondo quanto riferito dalle forze dell'ordine, l'uomo - incensurato di Casal di Principe - è stato arrestato subito dopo la segnalazione del personale scolastico. Nessun ferito nell'istituto. Ma tanta paura, con l'uomo che - secondo il racconto dei genitori degli alunni - avrebbe puntato la pistola contro di loro. L'arma si sarebbe inceppata e, in un momento di distrazione, un genitore sarebbe riuscito a disarmare il sessantaquattrenne. 

Da quanto raccontato dai genitori degli alunni, già venerdì scorso il sessantaquattrenne era stato trovato nei bagni del plesso scolastico. L'uomo aveva giustificato la sua presenza dicendo che stava cercando la "maestra Giovanna". Subito allontanato, oggi è ritornato ma è stato individuato sia dal personale scolastico sia dai genitori.

Ancora una volta l'uomo ha spiegato di cercare la "maestra Giovanna", ma le due docenti della scuola che hanno questo nome hanno chiarito di non conoscerlo. Così, il sessantaquattrenne è stato allontanato dalle mamme e dai padri dei piccoli alunni, che lo hanno bloccato in attesa dell'arrivo degli agenti. 

Sono state le stesse mamme a lamentarsi per le evidenti carenze di sicurezza. "Come è possibile che un uomo entra nei bagni della scuola, che potrebbe essere un pedofilo e nessuno chiama la polizia? - ha protestato una donna - come è possibile che a noi non fanno entrare neanche per portare un panino ed invece un estraneo è entrato senza nessun problema?". (da  NapoliToday)