rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Città Ancona

Non può lavorare, si dà fuoco per protesta

E' successo ad Ancona, davanti alla Prefettura: secondo quanto si apprende, all'uomo era stato tolto il libretto di circolazione e per questo non avrebbe potuto svolgere il suo lavoro. Ad assistere alla scena anche la moglie e le due figlie dell'uomo

ANCONA - Un uomo di 54 anni si è cosparso di alcol e si è dato fuoco all'altezza degli uffici amministrativi della Prefettura nel centro di Ancona, in via Matteotti.

Sul luogo sono arrivati i vigili del fuoco, il personale del 118 e alcune auto della polizia. L'uomo è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Torrette. Le sue condizioni sono gravi.

Si tratta di un tunisino di 54 anni, residente a Falconara Marittima, autotrasportatore. Secondo alcune testimonianze l'uomo, accompagnato dalla figlia, ha cominciato a suonare con insistenza al citofono del palazzo della Prefettura, dove era andato a protestare, probabilmente, perché qualche tempo fa gli era stato ritirato il libretto di circolazione. Il provvedimento era stato preso a seguito di un'infrazione al codice della strada o per qualche irregolarità durante il trasporto delle merci.

I dipendenti che si trovavano all'interno del Palazzo hanno avvisato la polizia e il 54enne ha approfittato del momento in cui il portone si è aperto e ne è uscita una persona per entrare nell'atrio, dove si è cosparso il torace con liquido infiammabile. Ha riportato ustioni in particolare sul viso e sul collo, ma le sue condizioni non sarebbero gravissime. Sul posto dell'incidente è intervenuta la polizia scientifica per i rilievi del caso. (da AnconaToday)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Non può lavorare, si dà fuoco per protesta

Today è in caricamento