Paura sul volo Ryanair: Alpi sfiorate e atterraggio d'emergenza
Si tratta del volo Bergamo-Nottingham dello scorso mercoledì 4 aprile. Un problema di depressurizzazione in cabina, subito dopo il decollo, ha costretto il pilota ad un atterraggio d'emergenza a Francoforte
BERGAMO - Attimi di panico tra i passeggeri del volo Ryanair partito l'altroieri dall'aeroporto di Orio al Serio (Bergamo) e diretto in Inghilterra, a Nottingham. Un problema di depressurizzazione in cabina, circa quindici minuti dopo il decollo, ha costretto il velivolo ad un atterraggio di emergenza per motivi di sicurezza a Francoforte, in Germania. Lo precisano fonti della compagnia aerea e dell'aeroporto bergamasco.
Il Boeing 737-800 della Ryanair era decollato mercoledì, in mattinata, alla volta dell'aeroporto di East Midlands. Non ci sono stati feriti. I passeggeri hanno sentito il pilota che lanciava l'sos e visto le cime delle Alpi innevate sempre più vicine, mentre l'aereo scendeva rapidamente a quota 3.000 metri. Hanno indossato le maschere dell'ossigeno per poter respirare senza problemi e hanno ricevuto assistenza dopo lo sbarco, prima di ripartire con un volo sostitutivo verso Nottingham. Destinazione raggiunta con quattro ore di ritardo.
Ryanair si è scusata "vivamente con tutti i passeggeri che hanno subito il disagio e il ritardo", si legge in una nota diffusa dalla compagnia aerea.(da MilanoToday)
