Fiumicino, allarme bomba: aereo scortato a terra da caccia militari
L'Airbus 320 aveva a bordo 118 passeggeri e 7 membri di equipaggio. Sono stati fatti sbarcare e sono ora in un'area sterile dell'aeroporto dove la Polizia di frontiera sta effettuando i controlli
ROMA - Una domenica pomeriggio di tensione all'aeroporto di Roma Fiumicino.
È atterrato alle 14 circa all'aeroporto di Fiumicino, scortato da due caccia militari, un volo della compagnia libanese Mea, decollato da Ginevra e diretto a Beirut. Un bagaglio di cui non era stato riscontrato a bordo il proprietario ha fatto scattare l'allarme consigliando l'immediato atterraggio.
L'Airbus 320 aveva a bordo 118 passeggeri e 7 membri di equipaggio. Sono stati fatti sbarcare e sono stati portati in un'area sterile dell'aeroporto dove la Polizia di frontiera ha effettuato i controlli.
L'atterraggio d'emergenza dell'aereo, scortato dai due caccia dell'Aeronautica, è avvenuto intorno alle 14. Sono stati fatti scendere subito i passeggeri e poi sono cominciati i controlli che al momento non hanno dato alcun esito. Si tratterebbe quindi di un falso allarme bomba.
Nel corso delle operazioni, il rumore dei caccia è stato avvertito come un boato in alcune zone della Capitale. LEGGI SU ROMATODAY