Arrivano fino alla provincia di Latina le indagini sull’attentato di Berlino dello scorso 19 dicembre e su Anis Amri, l'autore della strage al mercatino di Natale della capitale tedesca. 

Sono state eseguite perquisizioni ad Aprilia, nella zona di Campoverde, disposte dalla Procura di Roma. 

I controlli da parte della Digos sarebbero scattati in due case del comune pontino. Si tratterebbe, scrive LatinaToday, di due abitazioni in cui il giovane tunisino sarebbe stato ospite, secondo quanto accertato dal pm Francesco Scavo, lo scorso anno. 

Nelle stesse abitazioni potrebbero ancora risiedere alcune persone che hanno avuto rapporti con il terrorista tunisino. Le perquisizioni sarebbero scattate sulla base di alcuni contatti che Amri avrebbe avuto quando era in carecere in Italia. 

Secondo una delle ipotesi investigative, al momento al vaglio degli inquirenti, la destinazione di Amri da Sesto San Giovanni, dove poi è stato ucciso, sarebbe potuta essere il centro Italia, forse proprio Aprilia. Le perquisizioni sono state disposte dal pm Scavo che sta lavorando in piena intesa, con scambio di informazioni, con il collega milanese Alberto Nobili.