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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Regno Unito

Gran Bretagna, giudici annullano 180 divorzi di coppie italiane per truffa

Avevano finto di essere residenti nel Regno Unito per ottenere un divorzio più rapido. Un funzionario si è insospettito: tutte le pratiche avevano come indirizzo quello di una casella postale

Avevano finto di avere la residenza nel Regno Unito per poter divorziare velocemente ma un giudice britannico si è accorto dell'inghippo e ha annullato 180 divorzi di cittadini italiani che avevano dato come indirizzo una casella postale.

Un escamotage per superare i tre anni di attesa necessari in Italia per chiudere un matrimonio, avvalendosi anche della leggera burocrazia inglese, che però non è passato inosservato ai severi giudici di Sua Maestà.

"E' una cospirazione per sovvertire il corso della giustizia su scala quasi industriale", ha dichiarato sir James Munby, presidente del Tribunale britannico specializzato in diritto di famiglia.

Come riporta Repubblica, un funzionario della contea di Burnley si è insospettito vedendo sempre lo stesso indirizzo comparire sulle domande di divorzio presentate da diversi cittadini italiani e alla fine delle sue ricerche ha scoperto che si trattava di una casella postale di Miadenhead, nel Berkshire, riportata in ben 179 casi di divorzio.

Un'inchiesta nata due anni fa, che ha portato ora all'annullamente di questi divorzi.

"Date le dimensioni della casella postale, era chiaro che nemmeno una persona, seppure magra, potesse risiedere lì", ha dichiarato il giudice, con il proverbiale british sense of humour. 

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