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Venerdì, 29 Marzo 2024
Stragi di mafia

Strage di Capaci, tolto il 41 bis al boss Troia

Condannato all'ergastolo in via definitiva, per l'ex capomafia del comune palermitano il Tribunale di sorveglianza ha deciso la fine del regime carcerario "duro"

A pochi giorni dalle celebrazioni solenni nel ventesimo anno della strage di Capaci, l'ex capomafia Antonino Troia, condannato in via definitiva per l'omicidio in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti di scorta, potrà lasciare il regime carcerario del 41 bis.

Una decisione, quella del Tribunale di sorveglianza di Roma, che farà sicuramente discutere.

In fondo, parliamo sempre di colui che ha organizzato la strage del 23 maggio, "contribuendo" si legge nella sentenza di condanna "a fornire supporto logistico a Cosa nostra, conservando l'esplosivo usato per far saltare in aria l'autostrada tra Palermo e l'aeroporto" e, nella fase esecutiva della strage "ospitando il commando".

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