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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Blitz contro il clan Bidognetti: in manette le figlie e la nuora del boss dei Casalesi

Tutte e tre sono incensurate, ma secondo la procura di Napoli avevano un ruolo apicale all'interno della famiglia mafiosa di Casal di Principe

Trentuno persone sono finite in manette nel corso di un doppio blitz della Dia contro il clan dei Casalesi, tra Casertano e basso Lazio.

Tra queste ci sono anche le due figlie e la nuora di Francesco Bidognetti, boss storico e fondatore del clan insieme a Francesco Schiavone. Si tratta di Katia Bidognetti, 35 anni, Teresa Bidognetti, di 27 (finita agli arresti domiciliari perché incinta) e Orietta Verso, 43 anni, moglie di Raffaele Bidognetti, figlio di Francesco. Tutte e tre sono incensurate, ma secondo la procura di Napoli avevano un ruolo apicale all'interno della famiglia mafiosa di Casal di Principe. In manette c'è anche Vincenzo Bidognetti, omonimo del boss ma senza legali di parentela con esso: era l'unico, tra gli affiliati, ad essere autorizzato ad avere rapporti con le donne della famiglia. A tutit vengono contestati i reati di associazione mafiosa, ricettazioned estorsione. Una misura cautelare è stata notificata a Raffaele Bidognetti nel carcere di L'Aquila.

Determinati per l'esito delle indagini sono state le dichiarazioni di numerosi collaboratori di giustizia, fra cui Anna Carrino, la madre di Katia e Teresa. Nel 2008, la donna aveva rivolto un appello ai tre figli avuti da Bidognetti - Katia, Teresa e Gianluca - invitandoli a lasciarsi alle spalel il mondo della criminalità organizzata. Un appello caduto nel vuoto, come sembrano dimostare gli arresti condotti oggi. 

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