A 73 anni finisce in carcere per spaccio: nuovi guai per "nonno eroina"
La sua veneranda età non gli ha impedito di continuare il suo giro d'affari. A mettergli le manette la Divisione Anticrimine della questura di Mantova
È stato arrestato a Mantova ''nonno eroina'' così chiamato dai giornali locali per la sua specialità di fornire dosi ai ragazzi e per i suoi 73 anni che non gli hanno impedito di continuare a vendere droga.
A mettergli le manette per il reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, la Divisione Anticrimine della Questura. I reati contestati al 73enne sono relativi agli anni 2016 2017. L'Autorità Giudiziaria di Mantova - spiega l’agenzia AdnKronos - ha emesso nei suoi confronti un ordine di carcerazione, a seguito del quale l’uomo dovrà espiare la pena in carcere di 2 anni e 10 mesi.
Il 73enne è tuttora in attesa di processo per un altro episodio di spaccio, avvenuto nel novembre 2018, quando venne arrestato dalla Squadra Mobile della Questura poiché, a seguito di una perquisizione domiciliare effettuata presso la sua abitazione, erano stati rinvenuti e sequestrati 8,8 grammi di eroina suddivisi in 20 dosi già confezionate e pronte per essere vendute ai suoi giovani clienti, nonché un altro grosso ovulo di eroina ancora da tagliare e confezionare.