Stupra il bambino disabile vicino di casa: arrestato un giovane di 21 anni a Reggio Emilia

Ha fermato un bambino affetto da deficit cognitivi mentre giocava con la sua bicicletta vicino a casa; l'ha portato in un posto isolato in aperta campagna; ha abusato sessualmente di lui. E' la cronaca della violenza avvenuta in provincia di Reggio Emilia lo scorso 10 luglio.

Reggio Emilia, giovane arrestato per stupro

L'autore della violenza, un giovane di 21 anni vicino di casa della vittima, è stato arrestato dai carabinieri mercoledì con l'accusa di violenza sessuale aggravata.

Determinante per gli inquirenti è stata la testimonianza della giovanissima vittima che, dopo aver subito la violenza da parte dell'uomo di 21 anni suo vicino di casa, ha raccontato tutto ai genitori.

La vittima è affetta da deficit cognitivi

Il giovane - secondo la ricostruzione dei carabinieri di Reggio Emilia - approfittando delle condizioni di inferiorità fisica e psichica del minorenne, peraltro infraquattordicenne e affetto da deficit cognitivi, la sera del 10 luglio dopo averlo condotto in un luogo isolato e avergli intimato di abbassarsi i pantaloni, ha violentato il bambino. Ritornata a casa la vittima, dopo aver raccontato l'episodio ai genitori, è stata condotta in ospedale per le cure del caso e dove veniva accertata la violenza sessuale.

Le indagini dei carabinieri, coordinate da Maria Rita Pantani, che peraltro in forma protetta ha anche escusso il minore, hanno portato all'acquisizione di incontrovertibili elementi di responsabilità a carico del 21enne culminati con l'emissione del provvedimento restrittivo di natura cautelare. Ieri pomeriggio i militari dell'Arma hanno localizzato e individuato il 21enne e condotto in carcere.