"Perde la testa" in volo, atterraggio d'emergenza: decisivo l'intervento di una manager italiana

Mezz'ora abbondante di tensione su un volo Blue Express Panorama partito alle 16,45 di lunedì da Tirana e diretto a Roma-Fiumicino. Un passeggero, albanese di circa 30 anni, dopo pochi minuti dal decollo ha cominciato a dare in escandescenza con urla rabbiose e minacce rivolte, senza ragione alcuna, ai passeggeri terrorizzati. Poi si è rivolto contro il padre che gli sedeva vicino e ha iniziato a picchiarlo in volto più volte.

Paura su volo Blue Express Panorama Tirana-Roma Fiumicino

A quel punto un gruppo di passeggeri e il personale di bordo si sono attivati: hanno fatto di tutto per cercare di calmare il giovane, senza riuscirci. Provvidenziale è stato l'intervento di Simona Gori, direttore generale dell'azienda italiana Consulcesi Group, che è riuscita a calmare l'uomo a tratti facendolo parlare dei suoi problemi anche grazie alle tecniche acquisite di coaching e relazioni interpersonali. "All'inizio ho avuto un po' di paura perché quel ragazzo minacciava i passeggeri dicendo di avere una pistola. Era molto agitato, urlava forte, dava pugni in faccia la padre che cercava di fermarlo. Ma ho capito che aveva bisogno di parlare, e lui stesso gridava cercando aiuto alle donne italiane che erano sul volo", dice all'Ansa Gori.

L'intervento della manager Simona Gori è stato importante

Ieri pomeriggio era seduta a pochi sedili di distanza dall'uomo albanese che ha dato in escandescenza sul volo Tirana-Roma della Blue Express Panorama e che ha costretto il comandante ad un atterraggio di emergenza a Pescara. "Diceva di avere un debito di 40 mila euro e che gli avevano rubato la moglie. Mi sono decisa a intervenire, gli ho chiesto come potevo aiutarlo, l'ho sollecitato a raccontarmi la sua storia", racconta la manager. 

Quando l'aereo è atterrato a Pescara, l'uomo è stato tratto in arresto e il padre accompagnato in ospedale. per le cure del caso.