Ha ricevuto anche i ringraziamenti del sindaco di Roma Virginia Raggi l'autista Atac che ha salvato una ragazza che voleva suicidarsi lanciandosi la notte scorsa da un ponte all'altezza della stazione Tiburtina. 

L'uomo era appena uscito dal deposito di via di Portonaccio per andare a prendere servizio sulla linea 46 a Monte Mario quando, appena svoltato sul ponte, ha intravisto una sagoma al di là del parapetto. L'autista ha immediatamente fermato il mezzo ed è sceso per vedere cosa stesse succedendo e ha trovato una giovane di circa 20 anni, già in bilico sul vuoto. 

L'autista, padre di tre figli, ha iniziato a parlarle, cercando di rassicurarla. Sul posto intanto si era fermato anche un altro collega, che stava raggiungendo il deposito in moto: quando ha visto la situazione, si è fermato per cercare insieme all'altro di aiutare la ragazza ma quando questa ha iniziato a spaventarsi si è allontanato ed è andato a chiamare i carabinieri. Nel frattempo l'autista è riuscito a convincere la ragazza a scavalcare il parapetto, continuando a rassicurarla. A quel punto, la giovane è poi scappata via in lacrime. I carabinieri l'hanno ritrovata poco lontano, in stato confusionale. 

"Il primo istinto è stato quello di aiutarla", ha raccontato il dipendente Atac, come riporta RomaToday. Il conducente non si sente un eroe: "Non c'è niente di eccezionale ad aiutare una persona. Penso lo avrebbe fatto chiunque".

"Un profondo grazie all'autista dell'Atac per aver salvato ieri una giovane ragazza di vent'anni che voleva suicidarsi. Il coraggio di questo uomo è un esempio di umanità", ha scritto su Twitter la sindaca di Roma, Virginia Raggi. "Complimenti al collega per aver capito subito la gravità di quello che stava per accedere. Speriamo che per una volta l'azienda proceda con un encomio", commenta Claudio De Francesco, segretario regionale Faisa Sicel.