Si sono presentati al pronto soccorso dell'Ospedale "Moscati" di Avellino dicendo di essere stati investiti da un'auto. E hanno chiesto di essere ricoverati. Ma alle prime domande degli agenti sono caduti in contraddizione ed è venuta fuori tutta la verità.

I tre, un uomo e una coppia sposata, si erano inventati tutto per motivi economici. A chiedere il ricovero erano stati in particolare due giovani, arrivata in ospedale in compagnia di una ragazza che dicevano essere la cugina di uno dei due.  

Alle richieste dei poliziotti, i due giovani hanno detto di essere di Napoli ma di non avere con sé i documenti. Quindi hanno raccontato di essere stati investiti "nel corso di Avellino" senza fornire però nessuna informazione né sul luogo preciso, né sul modello di auto che li aveva investiti.

E’ stata la ragazza a cadere per prima in contraddizione ammettendo che uno dei due era suo marito, che non venivano da Napoli bensì da Caserta e che, per motivi economici, d'accordo con un non meglio identificato avvocato, si sono inventati questo incidente.

I tre sono stati denunciati per tentata truffa, sostituzione di persona e false generalità. (Da AvellinoToday)