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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Stati Uniti d'America

Berlusconi ricoverato a New York per un malore in fase di atterraggio

Dopo una serie di approfonditi accertamenti al al Presbyterian Hospital che hanno escluso problemi di natura cardiovascolare, l'ex premier è stato dimesso con indicazione di rimanere a New York sotto controllo sanitario

Non era programmato il ricovero di Silvio Berlusconi al Presbyterian Hospital di New York: l'ex premier ha avuto un lieve malore in aereo, quando non mancava molto all'atterraggio nella Grande Mela. E' la stessa segreteria di Berlusconi a fare chiarezza. 

Il medico curante, professor Alberto Zangrillo, al suo seguito, ha disposto il trasferimento presso il pronto soccorso del Presbyterian Hospital a cui ha fatto seguito ricovero nella medesima struttura ospedaliera. 

Dopo una serie di approfonditi accertamenti, che hanno escluso problemi di natura cardiovascolare, Silvio Berlusconi è stato dimesso con indicazione di rimanere a New York sotto controllo sanitario.

Una stanza al NewYork-Presbyterian Hospital di New York, l'ospedale dove è ricoverato Silvio Berlusconi per un controllo al cuore, può costare fino a 4.000 dollari a notte. Nato nel 1998 dalla fusione tra il New York e il Presyterian Hospital, si tratta di una delle strutture più riconosciute al mondo che oltre a curare i pazienti dà la possibilità di avere stanze extra lusso.

Oltre al Cavaliere, le strutture nel Nyp, che solo a Manhattan ha tre sedi, hanno ospitato personaggi come l'allora re dell'Arabia Saudita Abdullah che, nel 2010, prenotò un intero piano per sottoporsi a un'operazione. Anche Hillary Clinton e i marito Bill si sono fatti curare al New-York Presbyterian. Dal sito ufficiale si legge che il polo sanitario offre 2.200 posti letto e 13 mila fra dipendenti e medici.

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