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Giovedì, 28 Marzo 2024
Malattie

Morta la piccola Beatrice, la "bambina di pietra" prigioniera del suo corpo

L'annuncio della zia su Facebook: "Nel giorno di San Valentino ha deciso di correre a riabbracciare la mamma". La bimba era affetta da una malattia unica al mondo che le aveva calcificato le ossa

La piccola Bea, la "bimba di pietra" affetta da una rara malattia che l'aveva resa prigioniera del suo stesso corpo se ne è andata il giorno di San Valentino. A dare l'annuncio è stata la zia, Sara Fiorentino, su Facebook: "Questa sera [Beatrice] è volata via – si legge nel post condiviso dalla zia della piccola -. In questo giorno, dedicato agli innamorati, ha deciso di correre ad abbracciare la sua mamma. Saperle insieme sarà la nostra forza. Il mondo di Bea resterà in assoluto il miglior posto che io abbia mai potuto visitare, per sempre". Lo scorso agosto la piccola Bea aveva perso anche la madre Stefania, uccisa a 35 anni da un tumore.

La storia di Bea, la bimba di Pietra

Beatrice si è spenta a 8 anni, pochi mesi dopo sua mamma che per lei aveva creato "Il mondo di Bea" e dato vita alla Onlus "Gli amici Del Mondo di Bea" per contribuire alla ricerca sulle malattie rare e aiutare i bambini.

La piccola Beatrice, storia della "bambina di pietra"

La piccola era affetta da una patologia unica al mondo che le vietava qualsiasi movimento. Una malattia rara, diagnosticata quando aveva solo sette mesi, che le aveva provocato la calcificazione delle parti molli delle articolazioni. Beatrice era diventata prigioniera del suo corpo e non poteva muovere il collo, gli arti e neppure le dita. Una malattia misteriosa che nessuno finora è riuscito a classificare e per la quale non esiste cura: secondo i medici che si sono occupati del suo caso si tratterebbe di un’anomalia genetica mai vista prima.

La malattia scoperta per caso

La piccola si era frattura un polso, durante un bagnetto. Dalle necessarie normali visite di controllo, la terribile scoperta. Per i genitori e per la piccola l’inizio di un calvario durato anni. A Bea però non era mai mancato l’affetto dei suoi parenti, così come quello di tante persone che avevano letto la sua storia e le avevano fatto arrivare messaggi di tutto il mondo.

Le ultime ore di Bea

La bambina era ricoverata al Regina Margherita, sedata, dove è deceduta nella serata di mercoledì 14 febbraio avvolta dall’affetto del papà, della zia e di tutta la famiglia che le è sempre stata accanto. Già martedì la zia aveva annunciato su Facebook che le condizioni di salute della piccola Bea erano precipitate. “Vi aggiorno in maniera molto onesta e sincera: Beatrice è molto grave. Non ci sono segni di ripresa perché nonostante lei sia molto forte il suo fisico non riesce a reagire. I polmoni sono irrimediabilmente compromessi e ci sono poche possibilità di rimettersi”.

I post di Ermal Meta e Emma Marrone

"Molti mi chiamano la bambina di pietra, a me piace dire che sono come una splendida bambola dai capelli ricci" così si presenta nella pagina Facebook a lei dedicata, alla piccola bambina dagli occhi grandi che amava la buona musica soprattutto italiana come dimostrano le tantissime foto che la ritraggono insieme ad alcuni suoi idoli come Ermal Meta o Emma Marrone che su Facebook saluta la piccola fan: "Fai buon viaggio mia piccola Bea... Zia Emma non ti scorderà mai! Grazie per tutto l'amore che mi hai trasmesso".

Bea bimba di Pietra, Emma Marrone-2

Oggi la piccola Bea è volata in cielo – scrive invece il vincitore del festival di Sanremo -. Forse sentiva troppo la mancanza della madre. Adesso sarà fra le sue braccia amorevoli.  Sono stato per poco con te, ma emanavi più vita di tante altre persone. Ciao piccolo angelo, adesso sei una stella".

La notizia su TorinoToday

Bea bimba di Pietra, Ermal Meta-2

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