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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Yara, Bossetti resta in carcere: no ai domiciliari

Nelle ultime ore si era parlato della possibilità di una scarcerazione per l'uomo che è accusato dell'omicidio di Yara Gambirasio. Ma il tribunale del Riesame di Brescia ha confermato la galera

Resta in carcere Massimo Bossetti, imputato per l'omicidio di Yara Gambirasio. I giudici del tribunale del Riesame di Brescia hanno respinto al richiesta dei suoi legali di porre il muratore agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.

E' la decima volta che i giudici respingono una richiesta di scarcerazione del muratore in carcere dal 14 giugno del 2014 per l'omicidio della tredicenne bergamasca.

Gli avvocati Claudio Salvagni e Paolo Camporini chiedevano la concessione dei domiciliari, eventualmente con il braccialetto elettronico, contestando, in particolare, il pericolo di reiterazione del reato. Bossetti era comparso la mattina del 14 ottobre in aula per la discussione sul ricorso contro l’ordinanza di rigetto dell’istanza di scarcerazione presentata dai suoi difensori.

Oltre ad aver contestato la presenza di gravi indizi di colpevolezza, i due avvocati avevano presentato una serie di eccezioni preliminari, chiedendo la nullità della relazione dei Ris sul Dna. Il Riesame, però, ha confermato il carcere per il 43enne di Mapello.

Omicidio e misteri: il giallo di Yara Gambirasio

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