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Venerdì, 19 Aprile 2024
Il caso

Un caffè con Hitler e Mussolini

Sta facendo scalpore in Svizzera la notizia di un’associata di Migros che ha proposto e venduto "cremini" da caffè con le immaginidi Hitler e Mussolini. Pronte le scuse del gigante della distribuzione elvetica

ROMA - La Migros è una delle maggiori catene di grande distribuzione della Svizzera, ed è in grande imbarazzo dopo che la sua filiale alimentare Elsa, specializzata in latticini, ha fatto stampare i ritratti di Hitler e Mussolini sui coperchi di stagnola dei suoi "cremini", i piccoli contenitori di plastica di panna liquida per il caffè.

La Migros, interpellata al riguardo, ammette un "errore imperdonabile", per il quale chiede scusa. Le confezioni in questione non avrebbero mai e poi mai dovuto essere messe in circolazione, ha detto Luzi Weber, portavoce della Migros, interpellato sull'informazione pubblicata, con tanto di foto di Hitler su un coperchietto, dal giornale "20 Minuten".

Il portavoce ha precisato che i "cremini" incriminati non sono in vendita nei negozi Migros ma che le circa trecento scatole da duecento involucri ciascuna sono state vendute esclusivamente a caffè e ristoranti. Ogni scatola ne conterrebbe in media quattro con il ritratto di Adolf Hitler e altrettanti con quello di Benito Mussolini.

Ciò significa - ha calcolato "20 Minuten" online - che in circolazione ci sono circa milleduecento ritratti del Führer e altrettanti del Duce.

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