Caivano, agente fuori servizio salva la vita a una neonata che stava per soffocare
La piccola era nel passeggino quando all'improvviso ha smesso di respirare. La mamma ha gridato, richiamando l'attenzione del poliziotto libero dal servizio che non ha esitato a intervenire, praticando sulla bimba una manovra di disostruzione pediatrica
A volte non basta poco per essere un eroe. Un agente di polizia libero dal servizio era nel posto giusto al momento giusto e ha salvato una bimba di appena sette mesi che stava soffocando nel passeggino. E' successo a Caivano, comune del napoletano.
L'uomo, che lavora presso il Reparto di Prevenzione Crimini Campania, si trovava a passare per caso quando ha sentito le grida disperate della mamma. La donna stava camminando con la piccola nel passeggino, tenendo per mano un'altra figlia, quando all'improvviso ha sentito la bimba rantolare.
La neonata è diventata subito cianotica e ha perso i sensi. Provvidenziale è stato quindi l'intervento del poliziotto, che ha capito subito costa stava accadendo e non ha esitato a praticare sulla bambina una particolare manovra di disostruzione pediatrica: prima l'ha sollevata, mettendola a testa in giù e poi ha premuto con con le mani sul plesso solare e sulla schiena, liberando così le vie aeree da un oggetto che la bimba aveva inghiottito.
La piccola ha ripreso subito a respirare normalmente e il poliziotto, dopo essersi accertato che ormai tutto era tornato alla normalità, si è allontanato, mentre la gente intorno gli dava pacche sulle spalle e gridava "bravo", come ricostruito da Il Mattino.
