Roma-Berlino, è guerra dei cieli: in ballo il futuro Alitalia
La compagnia italiana annuncia che l'accordo con Etihad per il salvataggio di Alitalia è entrato nella fase decisiva. Furia Lufthansa: "Aggiramento delle regole sulla concorrenza". Lupi: "Hanno paura?"
ROMA - Da una capitale all'altra, passando per gli Emirati Arabi. Naturalmente in aereo, ma con un bel bagaglio di polemiche e veleni. E' ormai scontro aperto fra Roma e Berlino. Da un lato Alitalia, impegnata a difendere la sempre più probabile partnership con Etihad. Dall'Altro Lufthansa che attacca senza pietà e si appella all'Unione europea per evitare quello che è - dicono i tedeschi - "un aiuto di Stato mascherato".
Remore tedesche o meno, però, l'accordo fra Alitalia e gli arabi sembra ormai cosa fatta. Le due società - informa un comunicato - sono entrate nella fase finale della due diligence per l’ingresso della compagnia degli Emirati nella compagnia italiana". Quindi - spiega la compagnia di bandiera tricolore - "nei prossimi 30 giorni entrambe le compagnie e i loro advisor stabiliranno come sviluppare una strategia comune per raggiungere gli obiettivi che i due vettori si sono prefissati. La due diligence dovrà affrontare e risolvere tutti i temi che possano pregiudicare la definizione di un adeguato piano industriale, la cui completa realizzazione produrrà una redditività sostenibile per Alitalia".
Ma per chi gioisce, l'ad di Alitalia Gabriele Del Torchio - "mettiamo in sicurezza l'azienda e guardiamo con serenità al futuro" - c'è chi si arrabbia: i vecchi amici tedeschi. "Bocciamo le sovvenzioni a ripetizione oltre che la nazionalizzazione parziale delle compagnie aeree europee - ha tuonato Lufthansa in una nota dura - indipendentemente dal fatto che queste provengano da Stati europei o da aziende pubbliche fuori dall'Unione europea". "Invitiamo - concludono da Berlino - la Commissione europea a vietare simili tattiche di aggiramento delle regole sulla concorrenza".
1-0 Germania. Passano poche ore, però, e il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi riporta la partita in parità. "La trattativa tra Alitalia e Etihad - ha sbottato il deputato Pdl - è una trattativa tra privati. Aggiramento mascherato delle regole della concorrenza? Sembra - ha concluso - Lufthansa quella che teme la concorrenza". Germania 1 - (Al)Italia 1. La partita è aperta.
