rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Crolli a Marsiglia, c'è una ragazza italiana tra i dispersi: l'appello degli amici di Simona

Si tratterebbe di Simona Carpignano, 30 anni, di Taranto. Il racconto di un cameriere di un bar vicino agli edifici crollati: "E' una ragazza geniale, studia da noi"

C'è anche una ragazza italiana tra i dispersi che abitavano in uno dei due palazzi crollati ieri a Marsiglia: la conferma è arrivata dalla Farnesina. Si tratterebbe di Simona Carpignano, trentenne di Taranto. Nei pressi del luogo del disastro, il cameriere di un bar vicino è in lacrime. Conosce Simona che vive al numero 65 di rue d'Aubagne e di cui non si hanno più notizie. "È una ragazza geniale, studia da noi. Ricordo quando ha festeggiato la sua laurea", ha detto a un cronista sul posto.

Simona Carpignano, chi è la ragazza italiana dispersa a Marsiglia

Studentessa laureata, Simona Carpignano, 30 anni, è originaria di Taranto. Dopo essersi diplomata alla scuola “Aristosseno”, si è laureata in lingue all'università del Salento e successivamente ha deciso di trasferirsi in Francia. Si era stabilita a Marsiglia sei mesi fa, dopo un periodo trascorso a Parigi, con l’obiettivo di specializzarsi. In Francia aveva conseguito un master, una seconda laurea e aveva trovato occupazione come interprete. I suoi genitori sono arrivati a Marsiglia. 

Già nella giornata di ieri, su Facebook era stato diffuso un messaggio d’allerta da parte di alcuni conoscenti della ragazza. Questo il testo dell'appello: "Stamattina (ieri, ndr.) è crollato il palazzo in cui vive Simona a Marsiglia. Alle ore 9.30 circa. Non si hanno più notizie di Simona da questa mattina alle 8.30. Lei - scrive un'amica della ragazza, in un post in cui allega una foto della dispersa - abitava al terzo piano del palazzo da 6 piani crollato". La giovane italiana, continua il post, si chiama "Simona Carpignano, nata a Taranto il 14 luglio 1988 alta magra bionda (coi rasta), occhi azzurri. Aiutateci a ritrovarla", conclude.


I soccorritori, intanto, continuano a lavorare senza sosta. Le autorità francesi hanno annunciato di aver trovato il corpo della prima vittima del crollo dei due palazzi nel centro di Marsiglia. Il cadavere è stato rinvenuto sotto le macerie dai soccorritori che stanno portando avanti le operazioni di sgombero e ricerca. Secondo il ministero dell'Interno francese, il disastro potrebbe aver provocato "tra le cinque e le otto vittime".

crolli marsiglia ansa-3

Per i media francesi, uno dei due edifici crollati, al numero civico 63, era "chiuso e murato" secondo quanto riferito dal comune, che lo aveva riacquistato dopo un'ordinanza di pericolosità nel 2008. Al numero 65, nell'altro edificio, 9 appartamenti su 10 erano abitati, ed erano situati sopra un esercizio commerciale vacante al piano terra. L'edificio al numero 65 della rue d'Augagne era stato oggetto di "un'ispezione tecnica" il 18 ottobre da parte dei servizi competenti. Un terzo stabile, al numero 67, abbandonato e murato dall'estate 2012, è parzialmente crollato. Secondo un'ipotesi avanzata dal comune, "questo drammatico incidente potrebbe essere dovuto alle forti piogge che si sono abbattute su Marsiglia negli ultimi giorni". Ma le polemiche non mancano: "Sono le case dei poveri che crollano e non è un caso", ha dichiarato il capo degli Insoumis, Jean-Luc Mélenchon, lamentando quello che ha definito "uno strano odore di disinvoltura e di indifferenza alla povertà".

crolli marsiglia ansa2-2

Intanto, come detto, il corpo senza vita di un uomo è stato trovato sepolto sotto i detriti degli edifici al termine di una notte di ricerche minuziose. Ad annunciarlo è stato il procuratore della Repubblica di Marsiglia, Xavier Tarabeux, precisando che la vittima non è stata identificata e le operazioni di medicina legale devono essere ancora realizzate, così come "gli esami per l'identificazione". "Abbiamo appena scoperto il corpo di un uomo deceduto sotto le macerie", ha annunciato il procuratore, precisando che tra "le cinque e le otto vittime" potrebbero essere sepolte sotto i due edifici crollati. Squadre composte dai 120 poliziotti e 80 vigili del fuoco sul posto continuano a sgombrare "minuziosamente", "con "la pala", ha spiegato il ministro dell'Interno, Christophe Castaner. "Abbiamo scoperto alcune sacche d'aria che lasciano sperare nella possibilità di trovare gente che può essere salvata". "Bisogna far proseguire le operazioni", ha concluso.

Crolli a Marsiglia: dispersa una ragazza italiana

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crolli a Marsiglia, c'è una ragazza italiana tra i dispersi: l'appello degli amici di Simona

Today è in caricamento