rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
CRONACA

Sequestrata cocaina nascosta nei preservativi: era diretta in Vaticano

La dogana tedesca di Lipsia ha sequestrato un pacco postale diretto al Vaticano: conteneva quattordici preservativi pieni di cocaina liquida

ROMA - Pacco "a sorpresa" diretto in Vaticano. I funzionari della dogana tedesca di Lipsia hanno, infatti, intercettato e fermato un plico diretto alle poste della Santa Sede che conteneva quattordici preservativi. Una stranezza, certo, ma nulla di illegale. Se non fosse, però, che nei preservativi c'erano nascosti ben trecentoquaranta grammi di cocaina per un valore di quarantamila euro. 

La sostanza stupefacente e il relativo pacchetto - ha spiegato un funzionare della dogana alla Bild - arrivavano da un paese del Sud America e la cocaina era in formato liquido e versata nei profilattici. Destinatario: l’ufficio postale vaticano.

Le autorità tedesche hanno deciso di consegnare il pacchetto ad un agente di polizia della città-stato, sperando di far cadere in trappola il reale destinatario. Il piano, però, è fallito e nessuno ha reclamato il plico. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sequestrata cocaina nascosta nei preservativi: era diretta in Vaticano

Today è in caricamento